Sicurezza Integrata, Partecipata e di Prossimità
Insieme per una Comunità Protetta e Solidale!
La sicurezza rappresenta un bene pubblico e un diritto fondamentale per ogni cittadino. L’articolo 117 della Costituzione riserva allo Stato la competenza legislativa in materia di ordine pubblico e sicurezza. Tuttavia, riteniamo che solo attraverso un approccio trasversale, coinvolgendo tutti i livelli istituzionali, Comune compreso, si possa e si debba sviluppare un sistema integrato di controllo del territorio.
La sicurezza è un fattore che incide direttamente sulla qualità della vita dei cittadini. Pertanto, è essenziale adottare misure preventive, concentrandoci sulla riqualificazione urbana, sulla coesione sociale, e promuovendo politiche inclusive attraverso percorsi che coinvolgono i giovani, le associazioni culturali e sportive e tutti quegli attori sociali che vivono i quartieri e le frazioni del nostro territorio comunale.
Una città sicura contribuisce al suo sviluppo, sia in termini economici che di opportunità di coesione sociale.
Alcuni spunti su cui confrontarci:
Organizzazione e strutture:
● Proseguire nella realizzazione della nuova sede del comando di polizia locale , già finanziata con risorse di Atuss e mutuo per la restante quota che si affianca all’aumento degli organici di polizia locale.
● Condividere con gli altri comuni dell’Unione, l’idea del Comando Unico ed una riorganizzazione che consentirebbe di avere una distribuzione adeguata e di prossimità degli operatori sul vasto territorio di Unione.
● Sostenere il riconoscimento dell’avanzamento di livello del Commissariato di Polizia di Carpi, con l’adeguamento dell’organico, fino alla istituzione di una “cabina di regia” in capo al Sindaco per il monitoraggio continuo delle esigenze del territorio.
● Aumentare l’organico della Polizia Locale, fino al rapporto previsto di un agente ogni mille abitanti, e implementare strumenti e mezzi tecnologici per migliorare l’efficacia dell’azione del Comando.
● Rafforzare la presenza fissa degli operatori di polizia locale nei quartieri e delegare azioni che possono essere svolte da altre figure nella pubblica amministrazione.
● Arrivare al quarto turno giornaliero per avere una copertura notturna almeno nel fine settimana
Riqualificazione Urbanistica e Coesione Sociale:
● Investire nella riqualificazione urbanistica per migliorare la sicurezza e la vivibilità delle aree cittadine.
● Implementare politiche di inclusione ed integrazione per affrontare le nuove fragilità e solitudini presenti nella comunità.
● Promuovere la realizzazione di chioschi nei parchi cittadini come presidio naturale.
● Rafforzare le attività culturali e promuovere l’uso degli spazi pubblici interni ed esterni per favorire un maggiore coinvolgimento cittadino.
● Creare un ambiente che consenta ai cittadini di vivere la città in luoghi aggregativi centrali e periferici.
Focus sull’Educazione e la Prevenzione:
● Affrontare il disagio giovanile attraverso azioni preventive e educative.
● Rivedere e aggiornare infrastrutture e azioni per rispondere alle nuove esigenze della crescente comunità.
Sicurezza Stradale:
● Promuovere una cultura della sicurezza stradale attraverso progettazione urbanistica, sistemi tecnologici e repressione dei comportamenti errati alla guida.
● Ridurre il tasso di mortalità stradale con interventi mirati, focalizzandosi su distrazione, velocità e guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
● Introdurre misure di sicurezza stradale, promuovendo la moderazione della velocità e favorendo la mobilità sostenibile.
● implementare programmi educativi sulle norme di sicurezza stradale nelle scuole e nelle comunità.
● condurre campagne pubbliche per sensibilizzare alla sicurezza stradale
● programmi di sensibilizzazione e controlli sull’uso di alcol e sostanze psicotrope alla guida.
● condurre campagne educative per sensibilizzare la popolazione sulla mobilità sostenibile e i suoi benefici.
Contrastare il Gioco d’Azzardo:
● dare piena applicazione alla legge Regionale della Emilia Romagna al contrasto del gioco d’azzardo
● continuare nei progetti di “rete”e co-progettare assieme all’ ente pubblico progetti al contrasto
● Affrontare il problema del gioco d’azzardo attraverso azioni concrete, consapevoli del suo impatto sociale ed economico.
● Monitorare e contrastare insieme alle Forze dell’ordine, l’infiltrazione mafiosa nel tessuto produttivo ed economico del territorio.
Approccio Integrato, Partecipato e di Prossimità:
● Potenziare la videosorveglianza e implementare azioni interforze per il controllo del territorio.
● Collaborare con progetti di area vasta per garantire una sorveglianza efficace sui varchi di confine.
● Coinvolgere attivamente i cittadini attraverso progetti di compartecipazione alla sicurezza.
● Favorire l’interazione tra cittadini attraverso iniziative come il CDV e gli street tutor, promuovendo la condivisione di informazioni.
Sicurezza Multilivello:
● Sostenere la digitalizzazione dei procedimenti per migliorare l’interazione tra cittadini e polizia locale.
● Costituire un ufficio Sicurezza dedicato alla realizzazione di progetti su misura per le diverse comunità.
Riduzione dei rischi incombenti sul territorio:
● Implementare e migliorare la già fattiva collaborazione con gli enti AIPO e Consorzio Bonifica Emilia Centrale per migliorare la qualità della manutenzione da porre in essere al Fiume Secchia ed al reticolo idrografico minore.
● Favorire l’approvazione dei progetti e delle pratiche volte a migliorare ed adeguare sismicamente gli edifici civili ed industriali
Riduzione degli elementi esposti a rischi:
● Implementazione delle dotazioni strutturali del locale sistema di protezione civile, in un’ottica di razionalizzazione delle risorse e guardare alla realizzazione di un polo di protezione civile con integrata la direzione di coordinamento operativo e logistico e la sede di COC
● Implementare le dotazioni strumentali del locale sistema di protezione civile al fine di migliorare la qualità operativa del Volontariato impegnato sempre più frequentemente su più fronti, agevolando anche le attività e gli interventi anche in fase di non emergenza.
● Istituzione della Consulta locale del volontariato di Protezione Civile, con l’obiettivo di unire le varie anime che ne compongono la struttura territoriale e quindi rafforzandone il sistema.
● Potenziare le azioni di informazione alla popolazione, diffondendo una cultura di protezione civile, formando la cittadinanza, anche mediante incontri pubblici e implementando le attività esistenti, in particolare con il sistema scolastico.